Una collezione di abiti da sogno senza tempo ma sempre di tendenza per la prossima stagione 2022
“Love Collection” – Punto di arrivo per ogni stilista di Alta Moda che si rispetti è la realizzazione dell’Abito da Sposa, sia esso concepito come chiusura di una collezione a fine sfilata oppure realizzato su misura per una cliente più o meno esigente.
Sia per versatilità che per vocazione molti stilisti hanno esteso le loro produzioni alle collezioni “Bridal” appositamente concepite, anche al di là delle tendenze rinnovate ogni sei mesi ma sempre nel rispetto dello stile e della tradizione, a volte “appoggiandosi” a marchi già famosi (vedi le collaborazioni con Pronovias di Valentino e Elie Saab nel passato) oppure trasformando la propria sartoria in atelier di abiti da sposa.
Love Collection di Giambattista Valli
Quest’anno a presentare la sua prima collezione “Bridal” per il 2022 è lo stilista Giambattista Valli, romano d’origine e francese d’adozione, formatosi negli atelier di Valentino e Ungaro ma che da tempo presenta con il suo nome le collezioni di Alta Moda, Pret- a-Porter e Moda Pronta nelle sfilate parigine organizzate dalla Camera Nazionale della Moda Francese di cui fa parte da diversi anni, con le quali si è distinto proponendo una femminilità eterea, avvolta in metri e metri di tulle e organza, in abiti con spirali di balze sovrapposte e lunghi strascichi sontuosi, divenuti ormai suo marchio distintivo anche quando qualche anno fa il colosso H&M ha deciso di realizzare una piccola collezione da lui firmata senza rinunciare alle sue gonne voluminose ed eccentriche.
Volume ed eccentricità che vengono poco elaborate in questa “Love Collection”, memore forse anche del fatto che finora lo stilista ha realizzato per le sue clienti famose e non, abiti quasi minimal ma del tutto personalizzati alla donna che hanno vestito: basti pensare al romantico abito rinascimentale in pizzo e chiffon realizzato per Margherita Missoni per le sue nozze a Brunello con il pilota Eugenio Amos nel giugno 2012, mentre nell’ottobre dello stesso anno realizza quello per l’attrice Jessica Biel per il suo matrimonio con il cantante Justin Timberlake tenutesi in Puglia, un sogno a balze di organza rosa che si aggiudicò le copertine internazionali di People e Hello!
L’anno seguente è la volta della creazione per Olympia Dellal, la socialitè e stilista di scarpe di lusso che sarà avvolta in metri e metri di piccole balze di tulle spumeggiante, mentre nel 2014 Amal Alamuddin sceglie un suo corto abitino in pizzo bianco e fiori multicolor per le sue nozze civili con il bel George Clooney in quel di Venezia.
Nel giugno del 2015 per la disegnatrice di gioielli Noor Fares viene realizzato un classico abito bianco ricamato a mughetti per le sue nozze ad Honfleur con l’artista Alexandre Al Khalliam, mentre Charlotte Casiraghi per le sue seconde nozze in Provenza sceglie nell’estate del 2019 un abito lieve che è quasi una copia di quello creato da Marc Bohan per Dior per sua mamma Carolina di Monaco, indossato per le sue nozze a Montecarlo con Philippe Junot nel 1978.
Si evince che Valli predilige l’abito personalizzato a quello prodotto in serie per le sue clienti, quindi la collezione di 17 pezzi che ha creato è più che altro una traccia, un’idea di base, come una tavolozza bianca dove ogni sposa potrà dipingere il suo vero abito: infatti oltre alla produzione su misura, lo stilista ha assicurato anche eventuali modifiche e personalizzazioni sul campione scelto, anche se le proposte sono per quasi ogni tipologia di donna: c’è l’abito aderente, quello svasato, quello country, quello sontuoso, un bellissimo tailleur pantalone in pizzo ideale anche per seconde nozze, abiti per giovani sposine ma anche per signore più attempate che non hanno smesso di sognare l’abito perfetto per il loro giorno più bello.
di Armando Terribili
Posted by Woman & Bride
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