L’edizione numero 75 del Festival di Cannes ha il sapore della rinascita: dopo due anni di pandemia, un’edizione cancellata nel 2020 e una in tono minore nel 2021 (senza star di Hollywood), il 2022 vuole essere un nuovo inizio.
Festival di Cannes – Si comincia il 17 maggio, con il red carpet dell’inaugurazione: nella prima giornata sulla Montée de Marches hanno sfilato i grandi nomi del cinema francese ma anche gli attesi nomi dell’industria globale della moda: la madrina di quest’anno è stata l’attrice Virginie Efira, che ha sfoggiato per tutto il festival un guardaroba firmato Saint Laurent by Anthony Vaccarello; le più eleganti della serata sono due membri della Giuria: Rebecca Hall, in un iridescente abito Gucci creato apposta per l’occasione da Alessandro Michele, e Noomi Rapace in un candido Christian Dior Haute Couture del 2020.
Festival di Cannes – 18 maggio 2022
Il 18 maggio è stato il giorno della premiere di “Top Gun: Maverick” con l’arrivo di Tom Cruise (in Giorgio Armani) e tutto il cast, compresa la protagonista femminile Jennifer Connelly, per cui Louis Vuitton ha creato un esclusivo abito da sirena argento.
Festival di Cannes – 19 maggio 2022
Anne Hathaway era in scaletta il 19 maggio con il film “Armageddon Time“, sfoggiando una creazione su misura di Armani Privè.
Sempre il 19 è apparsa anche Julia Roberts in tuta/smoking di Louis Vuitton e la giovane promessa Elle Fanning anche lei in un Armani Privè su misura.
Festival di Cannes – 20 maggio 2022
Il 20 maggio è stata la volta della premiere di “Three Thousand Years of Longing” dove si è fatta notare anche l’attrice spagnola Juana Acosta in una creazione Armani Privè del 2014, confermando la tendenza “fashion” di questo Festival, cioè che le più importanti Maison hanno deciso di “spolverare” i loro archivi oppure creando abiti su misura per i personaggi che sfilano sul tappeto rosso.
Classe ed eleganza sono tornate inoltre in primo piano con l’arrivo dell’ex premiere dame Carla Bruni-Sarkozi, in uno scintillante abito sottoveste color glicine disegnato da Hedi Slimane per Celine.
Festival di Cannes – 22 maggio 2022
Il glamour tipicamente hollywoodiano si profila con l’arrivo il 22 maggio di un’habitué della manifestazione, Sharon Stone, che ha sfoggiato, in tre Premiere diverse, degli abiti che Dolce & Gabbana hanno creato appositamente per lei: il primo con un sontuoso strascico staccabile a stampe e ricami bianchi e blu ispirato alle maioliche siciliane per la premiere di “Forever Young“, il secondo tempestato da cristalli swarowski degradè in una tonalità verde bottiglia per l’esordio di “Crimes of The Future“, mentre per il terzo, ha scelto un’aderente sottoveste in maglia di metallo rosso lacca, per l’attesa biografia “Elvis“.
In modo analogo, molte altre star hanno sfoggiato il colore rosso nella stessa premiere sul RE del Rock, tra cui Kaia Gerber (neo top model figlia di Cindy Crawford), in Celine al braccio del fidanzato protagonista del biopic, Austin Butler anche lui in smoking Celine.
Lusso e sfarzo della vera Alta Moda alla prima del film “Decision To Leave” dove, in particolare, hanno primeggiato le top models Naomi Campbell in Valentino Haute Couture e Sara Sampaio in un Zuahair Murad laminato amaranto.
Tendenze vintage
La Maison Versace ha deciso, invece, di far indossare alla sua testimonial Bella Hadid pezzi del suo archivio, come il sontuoso abito nero sfoggiato alla premiere di “The Innocent“, creato nel 1987 da Gianni Versace per l’opera lirica “Salomè” andata in scena al Teatro alla Scala di Milano, ed un modello del 2001 (creato da Donatella) per partecipare al “Gala di Anniversario” per i 75 anni del Festival di Cannes.
Nella stessa serata Olivier Rousteng, stilista di Balmain, decide di percorrere il tappeto rosso al braccio di due top model del calibro di Cara Delevingne e Natasha Poly, che hanno sfoggiato due sue creazioni esclusive in bianco e nero molto scenografiche.
Ancora un vintage d’annata per Bella Hadid alla premiere di “Broken“, stavolta si tratta infatti di un candido e sexy Gucci firmato da Tom Ford nel 1996, per una sfilata iconica che fece all’epoca risorgere il marchio fiorentino dall’oblio, mentre Milla Jovovich, madrina del “Gala Benefico amfAR” ha deciso di avvolgersi in nuvole di organza color cielo del brand ucraino Lever Couture per solidarietà col suo paese d’origine devastato dalla guerra.
Festival di Cannes – la chiusura
Chiusura in grande stile, infine, con la Maison Dior disegnata da Maria Grazia Chiuri che, per la cerimonia di premiazione della “Palma D’Oro“, ha vestito la modella e attrice Andie MacDowell con un abito Couture del 2018 ed anche Rebecca Hall con una creazione dell’anno seguente.
Questa tendenza a far indossare alle celebrità abiti d’annata da parte degli stilisti non è mancanza di creatività ma solo la conferma che una creazione di alta moda rimane unica nel tempo, non segue le tendenze della stagione e si conferma quindi come un investimento sicuro da esibire in diverse occasioni senza cadere nel cattivo gusto.
di Armando Terribili
Armando Terribili Fashion Academy
Posted by Woman & Bride