La presentazione a Parigi della nuova collezione Haute Couture FW 2020/21 dello stilista italiano in un corto girato da Asia Argento con protagonista sua figlia Anna Lou Castoldi
Anche quest’anno Antonio Grimaldi è stato tra gli stilisti italiani protagonisti della settimana dell’Alta Moda di Parigi, che da diverse stagioni è inserito nel calendario ufficiale delle presentazioni grazie al successo delle sue creazioni, amate e indossate dalle più importanti business women arabe e dive hollywoodiane.
Purtroppo anche lui non ha potuto sottrarsi alle regole Post-Covid 19 ed ha deciso di presentare la sua collezione con un filmato girato dalla sua cliente e amica Asia Argento, che ha per protagonista la figlia avuta dal cantante Morgan, Anna Lou, e per tema il mito di Elettra, già raccontato da Sofocle ed Euripide e dall’americano O’Neill, dove il matricidio più famoso della mitologia greca è recitato da madre e figlia in tinte noir ma fortemente glamour con gli stupendi abiti creati per loro da Antonio Grimaldi.
Un notevole risultato di moda, cinema e cultura che ha come sfondo il Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, ottimo per presentare i 22 abiti in bianco, nero e varie sfumature di rosa accompagnati anche da 3 modelli per bambine, che raccontano al meglio la contrapposizione del bene e del male, del bianco e del nero che si amano e respingono per poi trovarsi insieme ad esaltare la figura femminile, di tutte le sfumature del rosa che rappresentano le età e gli umori di una donna, che Asia Argento ha saputo ben catturare nelle immagini del filmato poi battezzato “AElektra” per non smentire la sua natura ribelle pop-rock che ha contraddistinto da sempre le sue performances.
Gli abiti scultorei di forte impatto visivo creati da Antonio Grimaldi hanno ispirato da subito ad Asia Argento un ritorno alla natura classica e un’esaltazione della bellezza a livello assoluto, una bella collaborazione tra artista e musa venata di empatia e grande capacità creativa, totale libertà di espressione con creazioni performanti che ben sposano gli sfondi romani in cui sono state ambientate e che sono diventati occasione di unione e confronto tra madre e figlia, con il dramma stavolta lasciato solo alle immagini delle loro interpretazioni.
Di Armando Terribili
Posted By Woman & Bride